Erre giugno 2014 - page 37

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a qu ando è na t o
l’Epicentro a Ravina
i vo l on t a r i hanno
avuto un ruolo molto im-
portante nello svolgimento
delle nostre attività.
Il fatto che la cooperativa Pro-
getto 92, di cui facciamo parte,
ci inviti a programmare l’anno
contando sulle nostre forze,
permette ai volontari che ci
aiutano di dare quell’ “in più”
in maniera leggera e sponta-
nea. Per noi sono una risorsa
fondamentale, perché si pon-
gono a metà strada tra noi e i
ragazzi: possono dunque ave-
re con loro una relazione più
immediata e vengono accolti
solitamente in maniera gioio-
sa e scherzosa. Talvolta capita
che, se manca il volontario, i
ragazzi chiedono come mai: è
bello e significativo l’affetto e
il legame che si crea tra loro.
Ogni anno i volontari sono cir-
ca 20, alcuni ci aiutano nelle
attività durante il periodo esti-
vo, altri durante i pomeriggi
nell’anno scolastico o nelle
attività del venerdì con le ele-
mentari.
Ad ogni volontario viene
dato lo spazio in cui assieme
riteniamo sia più opportu-
no inserirlo, tenendo conto
dell’età, del carattere, dei
suoi desideri, se viene da
solo piuttosto che attraverso
associazioni (caritas, scout..)
o se ad esempio prosegue un
tirocinio ormai concluso.
Quest’anno abbiamo due
ragazze giovani che frequen-
tano la Kosa Nostra, tre tiro-
cinanti che hanno poi pro-
seguito il loro percorso, una
volontaria mandata dalla Cari-
tas, un volontario sessantenne
ma con un cuore giovane, un
volenteroso ragazzo di Ravi-
na che conosciamo ormai da
anni, la sorella di una delle ti-
rocinanti, una giovane signora
in cerca di lavoro; quest’esta-
te, con i bambini, ci saranno
alcuni giovani di Ravina e una
ragazza aiuterà la nostra Patti
in cucina.
Per fare volontariato serve
avere 16 anni; chi desideras-
se aiutarci è ben accetto e sa
dove trovarci. Quest’estate
siamo attivi dal 16 giugno
all’8 agosto.
Ci tengo ad integrare questa
breve presentazione con un
articolo scritto da un nostro
volontario in occasione di un
incontro di formazione svol-
tosi in sede della cooperativa:
“Sono un volontario, come
voi, che offre il suo aiuto (spe-
ro che sia buono) ai ragazzi
nello svolgere i loro compiti
di scuola. Come  volontario
faccio parte di un’altra as-
sociazione che ha la stessa
“mission”, cioè sostenere chi
ha maggior bisogno e valido
sostegno nei pomeriggi del
dopo scuola.
Nel mese di marzo i volontari
di Epicentro si sono radunati
per uno scambio di idee sul
proprio operato nelle rispetti-
ve sedi. Serata conclusasi ami-
chevolmente  davanti ad un
appetitoso buffet. Con molto
piacere ho potuto conoscere
altre persone che come me of-
frono il loro tempo e impegno
agli studenti sia delle elemen-
tari che medie. Veramente
meravigliato, o meglio stupi-
to nel vedere quanti giovani –
provenienti da varie zone del
Trentino – mettono a dispo-
sizione il loro tempo libero a
favore dei ragazzi e/o studen-
ti che necessitano del nostro
appoggio e della nostra at-
tenzione durante il periodo
scolastico. Attività lodevole e
di tutto rispetto!! Talvolta la
nostra sola  presenza stimola
e da maggior energie nonchè
conforto ad affrontare i pro-
blemi giornalieri della scuola.
I racconti dei volontari che
escogitano – a volte l’impossi-
bile – pur di riuscire nel loro
scopo, hanno influenzato e
rafforzato la mia convinzione
che le nostre “forze fisiche e
mentali” non sono spese inva-
no. Impressione molto positi-
va  - mi ripeto – nel vedere e
sentire quei giovani volente-
rosi, disponibili e aperti verso
gli altri. Complimenti a tutti!!!
Continuiamo su questa stra-
da!!! Nello”
IL VOLONTARIATO ALL’EPICENTRO
MEZZO SECOLO PER IL MITICO 64
scita fuori porta per i coscritti del ’64 che quest’anno raggiungono la ragguarde-
vole età di 50 (cinquanta!!!). Il 25 maggio puntata su Bressanone dove il gruppo
è stato immortalato nella foto sulla piazza principale della cittadina. A seguire
romantica passeggiata al lago di Anterselva fino al calar del sole.
e - m a i l : p o s t a @ e r r e - e r r e . n e t
omenica 8 giugno,
tradizionale festa di
apertura stagionale
della baita della Sat di Ra-
vina sul Monte Bondone.
Un centinaio di persone vi
ha aderito.
Tra queste un bel gruppo
è salito a piedi da Ravina.
Presente il coro Stella del
Cornet guidato dal maestro
Luigi Forti che ha allietato
il pomeriggio.
Diverse famiglie che non
hanno voluto mancare
all’appuntamento e alla ap-
petitosa cucina che, in quo-
ta, è sempre particolarmen-
te pregiata.
E la serata del 24 giugno,
nella sede di Belvedere, la
Sat ha organizzato un in-
contro con il socio istrutto-
re Giorgio Espen sul tema:
“Progressione della cordata
su ghiacciaio”.
g.m.
– La festa della Sat alla Baita e l’inter-
vento del coro (
Foto – Michele Paris)
FESTA
DI APERTURA
STAGIONALE
DELLA
BAITA SAT
IN BONDONE
1...,27,28,29,30,31,32,33,34,35,36 38,39,40,41,42,43,44
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